| Non ci sarà la fusione col Voghera, data per fattibile lunedì all'incontro coi tifosi VIGEVANO CALCIO, QUALE FUTURO? Dopo il No di Tritium e società oltrepadana i ducali rimarranno probabilmente in Eccellenza
FONTE: L'ARALDO LOMELLINO - 24.05.2013
Sembra che sia diventata una abitudine, per altro discutibile, quella del presidente del Vigevano Calcio, Paolo Pugliese, di improvvisare incontri coi rappresentanti dei tifosi del Vigevano Club, che è l'associazione degli appassionati del calcio biancoceleste, per comunicare probabili fusioni con società appartenenti a categorie superiori a quella attualmente frequentata dal Vigevano Calcio, quasi in contemporanea ad una puntuale smentita della società calcistica che dovrebbe cedere i titolo. Qualche settimana fa lo stesso Pugliese aveva comunicato che erano in corso contatti con la società Tritium di Trezzo d'Adda per rilevarne il titolo, che è di categoria superiore a quella del Vigevano. Nel giro di 24 ore è stata diramata una secca smentita dal presidente della società lombarda circa la volontà di cedere il titolo, aggiungendo che nessuna trattativa era in corso per tale operazione. Lunedì sera il presidente Pugliese si è ripetuto, e dopo aver presentato un'operazione promozionale, peraltro molto interessante, in collaborazione con il Vigevano Club di Dante Bellazzi, in tema di abbonamenti per assistere alle gare del Vigevano, ha affermato di stare lavorando all'acquisizione del titolo del Voghera per operare un salto di categoria (dall'Eccellenza alla serie D) stante l'intenzione della società vogherese di rinunciare alla categoria, precisando inoltre che la mattina successiva si sarebbe incontrato con il presidente del Voghera, Donato Troiano. Ebbene la smentita non ha tardato ad arrivare. Attraverso le colonne di un quotidiano, il presidente del Voghera, Donato Troiano, ha dichiarato: "Ho detto che vendo il Voghera Calcio, non che lo svendo. E ho già detto anche al sindaco, Carlo Barbieri, che la fusione tra Voghera e Vigevano non si deve fare, perché questo significherebbe far sparire il calcio dalla città". Ma non basta. Il giorno successivo il presidente Pugliese si è incontrato con il presidente del Voghera e si è trovato di fronte ad una situazione debitoria che ha traumatizzato lo stesso Pugliese, facendogli dichiarare che, a questo punto, "con il Voghera non si può combinare niente di positivo per la società biancoceleste". Per cui niente Voghera e per ora si deve pensare soltanto al prossimo campionato di Eccellenza. Evidentemente ormai il mondo del calcio dilettantistico è questo. Nessuna meraviglia, quindi, anche se rimane dannoso tenere vive soluzioni impossibili. Tuttavia quello che gli sportivi della nostra città vorrebbero è che l'attuale dirigenza diventasse un po' più chiara sui progetti, non anticipasse soluzioni astratte circa fusioni di cartello, regolarmente smentite, e si comportasse in modo che ci fosse chiarezza di programmi, il più modestamente possibile e meno illusori per la tifoseria locale.
CESARE VIETTI
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